I membri dello staff dell’Hotel Tritone si prendono cura di tutti gli Ospiti in ogni istante del soggiorno. Il loro obiettivo è far vivere la Tritone Luxury Experience, un punto di arrivo ambizioso, perché ogni ospite è diverso e per questo desidera un’esperienza personalizzata. Cogliere le intenzioni più profonde degli ospiti è parte del lavoro del nostro sommelier, Mirco, che abbiamo intervistato per la serie “Conversando con il nostro team”.

MIRCO, PRESENTATI A CHI NON TI CONOSCE.

Sono Mirco, ho 44 anni e sono originario della provincia di Rovigo.

QUAL E’ IL TUO RUOLO ALL’HOTEL TRITONE? E IN COSA CONSISTE IL TUO LAVORO?

Sono il sommelier dell’Hotel Tritone. Non si tratta solo di consigliare il vino giusto in base al piatto scelto: il mio lavoro è molto più complesso. Devo scoprire quali sono i desideri dell’Ospite, e questo non è facile. La sfida per me è cogliere le loro intenzioni e modulare il mio approccio in base a queste: alcuni vogliono essere guidati, altri hanno richieste precise. In pratica, il sommelier deve essere dotato di “empatia gustativa” per “entrare” nel palato e nella testa di chi ha davanti.

Poi c’è tutto il resto del mio lavoro: supportare i Maitre e gestire la cantina, che al momento conta ben 350 etichette.

DA QUANTO TEMPO LAVORI ALL’HOTEL TRITONE?

Lavoro al Tritone da 6 anni, di cui gli ultimi 3 da sommelier e i 3 precedenti da chef de rang. Ho sostituito il precedente sommelier e ho rinnovato la cantina, cambiando 40/50 vini in due anni. I vini cambiano perché le annate non sono tutte uguali e perché è necessario scegliere le etichette pensando anche ai clienti più esigenti. Tuttavia i mutamenti non devono essere troppo frequenti: abbiamo una Carta dei Vini da mantenere, a differenza delle comuni enoteche.

COME NASCE, DUNQUE, LA CARTE DEI VINI?

È creata a quattro mani: da me e dal General Manager Walter Poli. Tra di noi ci sono stima e comprensione reciproca che ci permettono di lavorare bene all’unisono.

CHE COSA TI PIACE DI PIU’ DEL TUO LAVORO?

Mi stimola molto la sfida che sta alla base: capire profondamente l’ospite per offrirgli l’esperienza che desidera e che – in alcuni casi – non sa di desiderare. Non devo essere io a seguire le indicazioni del cliente ma devo essere io a chiarire le sue aspettative, spesso latenti.

TRA LE TUE MANSIONI E ATTIVITA’, QUALI SONO I DETTAGLI CHE RENDONO SPECIALE L’ESPERIENZA DEI CLIENTI?

Credo che a rendere speciale una degustazione sia proprio la presentazione del vino e dell’etichetta. Il servizio è semplice, siamo sempre onesti e rispondiamo a tutte le domande che ci pongono i clienti. L’esperienza ha luogo nella nostra cantina a vista, che è allestita con la massima cura.

Inoltre ci sono le degustazioni del lunedì durante le quali proponiamo l’assaggio di due dei vini presenti nella Carta.

SE DOVESSI DESCRIVERE L’HOTEL TRITONE CON UNA SOLA PAROLA, QUALE SAREBBE?

Userei la parola “ottimo”. Solo con questo aggettivo è possibile regalare esperienze uniche.

CHE COSA TI PIACE FARE NEL TEMPO LIBERO?

Avendo una famiglia, il tempo libero non è molto. Mi dedico con entusiasmo alla cura del giardino e dell’orto. Quando posso, ma capita raramente ormai, faccio dei giri in bicicletta.

SE UN GIORNO FOSSI CLIENTE DELL’HOTEL TRITONE, QUALE SERVIZIO/TRATTAMENTO PROVERESTI PER PRIMO?

A prescindere dalla ristorazione, che è la mia passione, proverei la Spa Arquà Petrarca, scoprendo tutte le proposte rilassanti che l’Hotel Tritone offre ai suoi Ospiti!.

Per degustare i vini della nostra cantina e prenotare il prossimo soggiorno all’Hotel Tritone, è possibile scrivere qui o chiamare lo (+39) 049 8668099