Rosè colli euganei

Vini rosati dei Colli Euganei: etichette pregiate da degustare all’Hotel Tritone

La cantina dell’Hotel Tritone è uno scrigno di gioielli di gusto di inestimabile valore. All’interno di questo luogo sono custodite ottime annate e vini speciali di Cantine selezionate con cura, che il sommelier propone ai nostri ospiti senza essere avaro nei particolari.

LA CARTA DEI VINI DELL’HOTEL TRITONE: UNA GRANDE MAPPA DEL GUSTO

Negli scaffali della cantina si ritrovano le etichette indicate nella Carta dei Vini, una grande mappa del gusto che ci permette di viaggiare lungo la penisola e di spostarci anche all’estero. 

Elencati con ordine, vi sono prodotti di tutte le regioni d’Italia, capitanate ovviamente dal Veneto, terra di vitigni DOC e DOCG. 

euganeivitigni

Inoltre, si possono trovare proposte provenienti dai Paesi più amati dai nostri commensali: Francia, Germania e Austria.

Con la Carta dei Vini in mano, quindi, i nostri Ospiti potranno viaggiare tra i profumi e i sapori di diversi territori, scoprendo le innumerevoli combinazioni di vitigni, uve, terroir e metodi di vinificazione, durante tutta la permanenza presso l’Hotel. 

Il sommelier, come un moderno Cicerone, accompagnerà con piacere ciascuno di voi nel percorso di gusto che più lo incuriosisce in quel momento. 

 

IL PUNTO DI PARTENZA DELLA MAPPA: I VINI ROSATI DEI COLLI EUGANEI

Per aiutarvi ad essere preparati, iniziamo con questo articolo ad esplorare la grande Mappa della Carta dei Vini, a partire dal luogo a noi più vicino: il territorio dei Colli Euganei. In particolare, esploriamo i suoi vini più “freschi”, leggeri ed estivi: i rosati.

Un tempo considerato un “mezzo vino”, il rosato ha conquistato oggi il posto che merita accanto ai più rinomati vini rossi e bianchi. È in grado di accontentare tutti i palati proprio per il fatto che è un vino meno impegnativo, ma al tempo stesso strutturato; frizzante al punto giusto; leggero, particolarmente d’estate.

vini rosè calici

Sfumature rosè nei “vigneti dei Dogi”

I rosati dei Colli Euganei selezionati dal nostro sommelier provengono dal territorio che in passato era conosciuto come il vigneto dei Dogi: i terreni vulcanici coltivati a vigneto nell’area degli omonimi colli. Vi sono circa 20 vitigni, piantati con l’obiettivo di creare vini eccezionali, in grado di riflettere le caratteristiche peculiari e uniche di questo terroir. Così nascono anche i rosati che presentiamo di seguito.

 

Alba Rosé IGT, Cantina San Zibio

Realizzato con l’uva del raboso, che è caratterizzata da un rosa tenue con riflessi aranciati, questo vino è speciale per la sua mineralità. Si tratta di una peculiarità che stuzzica l’appetito e che gli consente di essere adatto a tutto il pasto e a ogni ora. Si abbina a piatti leggeri a base di pesce, carne e formaggi.

 

Rosato Veneto IGT (Frizzante), Cantina Borin

L’aggettivo “simpatico” è quello scelto dal nostro sommelier per descrivere questo vino, prodotto da uve marzemine. Le sue bollicine sono delicate rispetto a quelle di un prosecco e del classico Serprino dei Colli Euganei. È comunque un vino poco impegnativo, estivo e perfetto con i piatti leggeri già descritti in precedenza.

 

Ophrys Rosè IGT, Cantina Il Filò delle Vigne

Questo rosato è un vino da pasto ottenuto da uve merlot, strutturato ma morbido, ideale per i palati esigenti. Inoltre è prodotto da una piccola cantina che utilizza uve rare, salvaguardate dall’ente preposto. Si abbina dunque a preparazioni più importanti come pesci lavorati, carni bianche saporite e fritture.

 

Monte Ricco Rosè IGT 2017, Cantina Terra Felice

La definizione del nostro sommelier è quella di un “vino in smoking”, ovvero non semplice da portare (o da gustare). Prodotto con uve di pinot nero, è caratterizzato da aromi metallici, ferrosi e intensi. Essendo strutturato,  si abbina a piatti elaborati come il fegato alla veneziana, l’arrosto,  il coniglio in fricassea e la zuppa di pesce.

 

Prosecco Rosè DOC, Cantina dei Colli Euganei

Una novità nella Carta e nel panorama Veneto è questo prosecco DOC extra dry, prodotto da un’unica vendemmia di un vigneto di 10 ettari che cresce in una posizione favorevole. Si tratta di un vino tranquillo, adatto ad un brindisi ad ogni ora o ad un aperitivo estivo.

 

LA RICETTA DEL MESE: LA RICCIOLA ABBRACCIA L’AUTUNNO.

Per concludere, proponiamo una ricetta del nostro Chef, un piatto che si abbina ai vini rosati dei Colli Euganei: “La Ricciola Abbraccia l’Autunno”.

ricciola con fichi

INGREDIENTI

  • 150 grammi di ricciola
  • 100 grammi di funghi pioppini
  • 50 grammi di spinacini freschi
  • 50 grammi di fichi
  • 200 grammi di zucca mantovana
  • Qualche rametto di timo
  • Uno scalogno tritato
  • Sale q.b.
  • Olio extra vergine di oliva
  • Uno spicchio d’aglio
  • Prezzemolo tritato q.b.

PROCEDIMENTO

In un tegame, scottare i pioppini, scolarli e trifolarli con uno spicchio d’aglio in camicia. Regolare di gusto e aggiungere un pizzico di prezzemolo tritato.

Sbollentare molto velocemente le foglie di spinacino in acqua bollente e leggermente salata, scolarle e immergerle in acqua e ghiaccio per mantenere il colore brillante. Dopo averle asciugate, ripassarle in padella con un filo di olio extra vergine d’oliva e un pizzico di sale.

Pulire e tagliare a cubetti la zucca. Mettere in una pentola lo scalogno tritato e far stufare con l’olio e un goccio d‘acqua. Aggiungere i cubetti di zucca, un goccio di brodo vegetale e portare a cottura. Aggiustare di sale e infine emulsionare la zucca fino ad ottenere una crema delicata e lucida.

Salare il filetto di ricciola. Scaldare una padella antiaderente, aggiungere un filo d’olio extra vergine d’oliva, qualche rametto di timo, le fettine di fico e iniziare la cottura del pesce: prima dalla parte della pelle e poi sulla polpa. In questo modo si ottiene una cottura delicata dalla parte del filetto e si mantengono inalterate le qualità del pesce.

Una volta pronto, impiattare il filetto di ricciola accompagnandolo con gli spinacini, i pioppini trifolati, alcune fettine di fico caramellate e le gocce di zucca mantovana. Infine, decorare con un rametto di timo.

 

Per degustare i vini della nostra cantina e prenotare il prossimo soggiorno all’Hotel Tritone, è possibile scrivere qui o chiamare lo (+39) 049 8668099