A Padova le straordinarie opere dei pittori francesi moderni, da Monet a Matisse

Cosa è accaduto nel mondo dell’arte a Parigi nei cento anni che vanno dal 1850 al 1950? Lo racconta la mostra “Da MONET a MATISSE. French Moderns, 1850–1950”, allestita nelle sale di Palazzo Zabarella, presente a Padova dal 16 dicembre 2023 al 12 maggio 2024.

Un viaggio nel tempo in Francia, centro del modernismo internazionale

Il visitatore si trova immerso nei capolavori della pittura e della scultura di 45 artisti tra cui Cézanne, Degas, Tanguy, Rodin e Courbet. Le opere sono in tutto 59 e provengono dalla straordinaria collezione europea del Brooklyn Museum. La mostra di Padova, curata da Lisa Small e Richard Aste, è l’arte che racconta la sua storia nel secolo in cui gli artisti si allontanarono dalla tradizione artistica accademica per concentrarsi sui soggetti della vita quotidiana.

Le opere scelte rappresentano i movimenti d’avanguardia che hanno definito l’arte moderna e i momenti chiave del periodo – realismo, impressionismo, post-impressionismo, simbolismo, fauvismo, cubismo e surrealismo – emersi proprio a Parigi nei cento anni rappresentati dalla mostra.

I quattro mondi da esplorare: Paesaggio, Natura morta, Nudo e Ritratti e figure

La mostra “Da MONET a MATISSE. French Moderns, 1850–1950” si divide in quattro sezioni: natura morta, paesaggio, nudo, ritratti e figure.

Natura morta

A partire dal 1850 la natura morta ritrova popolarità grazie all’aggiunta di oggetti come tessuti preziosi, frutta matura, scorci illuminati dal sole e beni esotici. Il nuovo ruolo di questi soggetti è indurre sensazioni che vanno oltre l’esperienza fisica, come accade per esempio nell’opera fauvista di Matisse: “Fiori”.

Paesaggio

Quando gli artisti iniziano a dipingere ‘en plein air’, la natura è ritratta nella sua magia di colori e sfumature, come in“Marea crescente a Pourville” di Monet, dove le sfumature iridate riportano allo spettatore le condizioni della natura di allora.

Nudo

Nel XX secolo il nudo moderno riflette anche le mutevoli prospettive dell’astrazione, come accade nell’opera di Rodin: “L’età del bronzo”.

Ritratti e figure

Gli artisti iniziano a ritrarre i cittadini vestiti alla moda, resi con colori audaci e superfici strutturate. Lo si nota, ad esempio, ne “Il musicista” di Chagall.

 

 

La mostra, aperta fino al 24 maggio 2024, è un’occasione imperdibile per conoscere i principali protagonisti del periodo rappresentato e soprattutto per godere delle loro opere straordinarie. 

Per visitare la mostra è possibile prenotare il prossimo viaggio a Padova e contestualmente il soggiorno all’Hotel Tritone, scrivendo qui o chiamando lo (+39) 049 8668099