Da poche settimane è possibile compiere uno straordinario viaggio nella storia della botanica e nella biodiversità vegetale. Per prendere parte a questa avventura unica bastano circa venti minuti di auto per raggiungere il centro della città di Padova e scoprire il nuovo Museo Botanico all’interno del celebre Orto Botanico patavino.

Perché vale la pena di visitare il Museo dell’Orto Botanico

Questo spazio espositivo è stato inaugurato a metà febbraio 2023 e si trova in quella che fino a metà Novecento era la casa del prefetto dell’Orto Botanico. Quest’ultimo vanta un eccezionale patrimonio di collezioni botaniche dell’Ottocento e del Novecento: 800.000 esemplari di piante, alghe, funghi e licheni essiccati, una raccolta di 16.000 provette con semi di specie alimentari, medicinali e ornamentali, tavole didattiche ottocentesche, modelli di funghi e sezioni di legni.

Una selezione di questo archivio meraviglioso si trova esposta nel Museo, con l’obiettivo di ricostruire la storia dell’Orto Botanico, dei suoi protagonisti e delle sue piante a partire dalla fondazione nel 1545 fino ai primi del Novecento.

I tesori del Museo Botanico di Padova

La sezione che più desta interesse nei visitatori è di certo la Galleria degli Erbari in cui è esposta una selezione di 136 esemplari che testimoniano la fitta rete di scambi di piante e semi che l’Orto intratteneva con tutto il mondo.

Di incomparabile interesse è anche la Spezieria, un’area con gli arredi di un’antica farmacia rurale che comprende vasi, flaconi, spatole, mortai, bilance e altri oggetti che raccontano il lavoro dello speziale. 

“A lezione di botanica” è una sala in cui sono esposte: 

• nove tavole didattiche stampate in Germania nel 1899 che rappresentano altrettante piante esotiche; 
• 19 sezioni di tronchi usati per come materiale didattico; 
• le Centurie, ovvero scatole di semi che rappresentano la biodiversità delle campagne italiane di oltre un secolo fa; 
• due collezioni per rappresentare le diverse specie di funghi.

Il Teatro Botanico è la quarta area importante del museo che si trova in un’aula di botanica recentemente restaurata, la quale ospita la proiezione del film scritto e diretto da Denis Brotto: Goethe. La vita delle foglie.

Infine nel Museo Botanico si trovano anche: 

• cinque installazioni digitali e interattive come, ad esempio, la “Botanica senza frontiere”;
• una mappa che evidenzia i legami dell’Orto con il resto del mondo; 
• una serie di volumi antichi; 
• un tronco di agnocasto risalente alla fine del Cinquecento; 
• due quiz didattici.

L’accesso al Museo è incluso nel percorso di visita e nel biglietto d’ingresso dell’Orto Botanico. Quest’ultimo è inserito nella lista dei patrimoni dell’Unesco e comprende un’esposizione di 3500 specie vegetali e il progetto espositivo del Giardino della biodiversità. 

Lo staff della reception dell’Hotel Tritone sarà felice di supportare gli Ospiti che vorranno immergersi in questo mondo lussureggiante e antico.

Per prenotare un soggiorno all’Hotel Tritone e, contestualmente, visitare l’Orto Botanico di Padova, è possibile scrivere qui o chiamare lo (+39) 049 8668099