Padova Urbs Picta: Palazzo della Ragione e Battistero

Con questo articolo, viaggiamo nel tempo rimanendo a Padova. Il Palazzo della Ragione e il Battistero di Padova sono parte del ciclo di affreschi Padova Urbs Picta, recentemente entrati a far parte della lista dei beni patrimonio dell’Unesco. Il percorso a ritroso nel tempo, dunque, conduce fino al Trecento, proprio attraverso “I cicli affrescati del XIV secolo”.

Nel precedente appuntamento, è stato esplorato l’Oratorio di San Michele, una delle quattro tappe del ciclo. È giunto il momento di spostare il focus sulle piazze ed entrare nel Palazzo della Ragione e nel Battistero.

Il Palazzo della Ragione: la tappa più ricca

Si tratta del ciclo più ampio tra tutti quelli patavini inseriti nella World Heritage List. Le pareti del salone del primo piano del Palazzo sono state completamente affrescate da Giotto, successivamente al lavoro compiuto dall’artista nella Cappella degli Scrovegni. Il visitatore non si rende conto della magnificenza dell’opera finché non si trova proprio al suo interno.

L’affresco comprende 343 riquadri che compongono quello che è definito come una vero e proprio almanacco di segni zodiacali, mestieri e caratteri umani, realizzato in funzione dei banchi dei tribunali dell’epoca.

 

Il Battistero della Cattedrale: una scoperta dopo l’altra

Nel 1395, Giusto de’ Menabuoi iniziò a realizzare quello che oggi è diventato patrimonio dell’Umanità: il ciclo Storia della Salvezza che narra la vita di Cristo e di San Giovanni Battista.

Oltre a essere importante per lo studio dello spazio in pittura, questo affresco è rilevante anche per due curiosità che lo contraddistinguono. La prima riguarda la superficie coperta dalla pittura: ogni spazio del Battistero è affrescato, anche gli intradossi degli archi. La seconda, invece, fa riferimento alla committenza, che in questo caso è femminile. La sensibilità di Fina Buzzacarini, che volle questi affreschi, si ripercuote nella resa dei sentimenti all’interno del loro racconto.

La cappella della reggia carrarese e la sua unica eleganza cortese

Oggi sede dell’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti, la Reggia Carrarese comprende il ciclo affrescato che racconta le Storie dell’Antico Testamento, dipinto da Guariento di Arpo a partire dal 1354.

Il messaggio è esplicito: la salvezza dell’uomo viene da Dio, grazie all’intervento degli angeli. Un tema importante e complesso che però viene narrato con vivacità e attraverso la dimensione del tempo, la corte, che si racconta anche con la scelta di dipingere i vestiti e le architetture di quel tempo.

Giunti al termine della seconda tappa non resta che visitare dal vivo queste opere d’arte che tutto il mondo invidia all’Italia. Un’esperienza che gli Ospiti dell’Hotel Tritone possono vivere spostandosi di poco dalla città di Abano Terme.

Per contemplare la meraviglia di questi affreschi è possibile prenotare il prossimo viaggio a Padova e contestualmente il soggiorno all’Hotel Tritone, scrivendo qui o chiamando lo (+39) 049 8668099