Condividere ogni emozione all’Hotel Tritone: la storia di Ursula e Klaus

Ogni intervista che facciamo ai nostri clienti è un viaggio. Per noi è un percorso introspettivo che porta a conoscerci ancora di più, grazie a una visione esterna e totalmente nuova. Tuttavia è anche un entusiasmante itinerario nelle vite degli Ospiti che ci scelgono da tanto tempo, ogni anno.

In questo ennesimo, duplice viaggio abbiamo incontrato il dottor Klaus Birck e la moglie Ursula. Vivono nei dintorni di Francoforte dove hanno lavorato nell’ambito della medicina. Li abbiamo incontrati nella Sala Caminetto dell’Hotel, dove abbiamo condiviso con loro alcune impressioni sulle vacanze e sul Tritone.

 

Ci raccontate un po’ di voi?

K: Io sono Klaus, ho 78 anni e ho lavorato fino a 73 anni per l’ospedale universitario di Francoforte. Inoltre ho avuto il mio ambulatorio per 39 anni e mi rendo conto che anche ora che ho smesso penso sempre al mio lavoro!

U: Io sono Ursula, la moglie, e ho lavorato con lui.

 

Che tipo di viaggio o vacanza preferite?

Ci piacciono tutti i tipi di vacanza e viaggiamo sempre.

 

Con chi viaggiate?

Al momento viaggiamo soli ma prima del Coronavirus, di norma, facevamo viaggi anche con gli amici.

 

Da quanti anni venite al Tritone?

La prima volta che siamo venuti ad Abano Terme era il 1980 e i bambini erano piccoli. Nel corso degli anni, poi, i ragazzi sono tornati qui con la loro famiglia. Noi, in sette anni, siamo venuti qui otto volte.

 

Venite per le terapie?

Facciamo la fangoterapia tutte le mattine. Inoltre ci facciamo fare i massaggi e ci sottoponiamo alla fisioterapia.

 

Quanto vi fermate?

Di solito stiamo al Tritone per 10-14 notti.

 

Quali sono le esperienze che preferite?

Per noi l’importante è fare tutto insieme. Inoltre ci piace avere una schedulazione precisa e fare tutto nello stesso posto, senza doverci muovere.

 

Dal punto di vista della SPA?

Ci piace la SPA! Adoriamo alternare i due diversi tipi di docce e le due differenti saune. È molto divertente.

 

Dal punto di vista culinario?

La cucina è buona. C’è una grande varietà di tutto, dalla carne al pesce, e dunque si ha tanta scelta. Inoltre noi amiamo accompagnare i pasti con il vino e qui troviamo anche quelli tedeschi.

 

Dal punto di vista del territorio?

Siamo stati sui Colli Euganei e abbiamo visitato le città venete: Padova, Venezia, Treviso e Vicenza. In alcune occasioni ci siamo spinti fino in montagna: siamo andati a sciare a Cortina d’Ampezzo. Insomma, ci piace l’Italia.

 

Con chi avete più confidenza o con chi siete entrati in relazione?

Un po’ con tutti. Le persone che lavorano qui ci sono da tanti anni ed è molto bello ritrovarle ogni volta.

 

Quali sono i ricordi migliori del Tritone?

I ricordi più belli sono associati ai momenti che includono due persone: Michela, la fisioterapista, e Stefano, il maître.

Del Tritone ci piace tutto il pacchetto: ogni cosa funziona nel migliore dei modi, qui c’è tutto e ci troviamo bene. Per noi l’Hotel Tritone è molto familiare.

Perché consigliereste il Tritone agli amici?

Lo consigliamo già e infatti abbiamo diversi amici che vengono qui con noi. Siamo stati noi a invitarli qui la prima volta, a far scoprire loro il Tritone, che è piaciuto a tutti.

Per prenotare il prossimo soggiorno all’Hotel Tritone, è possibile scrivere qui o chiamare lo (+39) 049 8668099