L’empatia della Dott.ssa Forestan, Direttore Sanitario del Centro Medico Termale dell’Hotel Tritone

Il valore che può dare il medico del Centro Termale è irrinunciabile, non solo per la sua competenza ed esperienza, ma anche per la sua capacità di accogliere gli ospiti e farli sentire a proprio agio per poterli aiutare a stare meglio. In questo la Dott.ssa Forestan, direttore sanitario dell’Hotel Tritone, è davvero abile, come ci racconta lei stessa nell’intervista del ciclo “Conversando con il nostro team”.

 

Francesca, presentati a chi non ti conosce.

Sono Francesca Forestan e ho 43 anni. Sono nata a Montegrotto Terme e abito ancora qui. Ho frequentato il liceo scientifico Nievo di Padova e studiato medicina all’Università di Padova. Dal 2004 mi sono specializzata in medicina termale. Questa branca è considerata una “medicina allargata”, perché ne comprende altre, come la pediatria e la geriatria. Inoltre ho studiato medicina estetica.

Dal 2009 sono diventata Direttore Sanitario, lavorando poi in diverse strutture. Da giugno 2020 sono Direttore Sanitario qui all’Hotel Tritone, dove collaboravo come sostituta già da anni. 

Infine, ho studiato tedesco per 8 anni e conosco anche francese, inglese e russo perché mi piace molto parlare e potermi esprimere liberamente.

 

 

Qual è il tuo ruolo all’Hotel Tritone? E in cosa consiste il tuo lavoro?

Come medico del Centro Termale ho un ruolo di coordinamento e responsabilità generale sull’andamento del centro. Questo significa innanzitutto gestire il reparto, sorvegliare tutti gli aspetti tecnici legati al funzionamento degli strumenti e all’utilizzo dei medicinali, indirizzare e supportare il personale, supervisionare gli aspetti burocratici.  

Inoltre, effettuo personalmente le visite di ammissione alle cure termali, che comprendono i fanghi, le cure inalatorie e quelle fisioterapiche. Qui si fa molta fisioterapia perché è considerata il completamento alle cure bango-bagno-terapiche. Questa è una prerogativa dell’Hotel Tritone, un punto di forza che lo distingue da molte altre strutture.

Si punta molto alle cure in senso riabilitativo grazie all’idrochinesiterapia, alla tecarterapia e alla laserterapia.

Di solito, lavoro dal lunedì al venerdì, e la domenica. Il sabato mi riposo. 

 

Che cosa ti piace di più del tuo lavoro?

Sia le visite, sia le cure, ma mi realizzo di più nella medicina estetica.

Mi piace molto instaurare un rapporto con le persone e ascoltare le loro storie per poterle aiutare. Mi viene riconosciuta l’empatia, e infatti entro subito in sintonia con gli Ospiti, anche se tutti indossiamo la mascherina. Direi che mi piace tutto del lavoro!

 

 

Tra le tue mansioni e attività, quali sono i dettagli che rendono speciale l’esperienza dei clienti?

Sicuramente la forza di entrare subito in sintonia con loro. Riesco a farmi raccontare sempre qualche particolare della storia medica che i pazienti non avevano mai confidato nemmeno ad altri colleghi perché, con questi, non avevano il coraggio. Certi particolari possono essere determinanti per il raggiungimento del benessere.

Probabilmente, vedendo un medico donna, si sentono maggiormente accolti e si confidano. Sorrido spesso e magari faccio qualche battuta per spezzare la tensione.

Inoltre ho un segreto: personalizzo la visita. Capisco le persone fin da quando entrano dalla porta, e in base a questo so quanto posso a superare la ritrosia che le persone naturalmente hanno nell’incontrarmi per la prima volta.

 

Se dovessi descrivere l’Hotel Tritone con una sola parola, quale sarebbe?

Un ambiente sereno, luminoso e gioviale.

 

Che cosa ti piace fare nel tempo libero?

Ho 4 figli dunque nel tempo libero li porto a scuola e li seguo con i compiti. Ho scelto di avere una famiglia numerosa ed è per questo che ho evitato la vita ospedaliera. Avere un “poker” di bambini è sempre stato un sogno nel cassetto. Questo lavoro, a parte tutte le domeniche, mi consente di conciliare la vita familiare con quella lavorativa.

Inoltre mi piace camminare un’ora al giorno, fare dei giri in bici e stare all’aria aperta.

 

Se un giorno fossi cliente dell’Hotel Tritone, quale servizio/trattamento proveresti per primo?

Sicuramente proverei i massaggi, in particolare il terapeutico base e anche il thailandese. Poi mi godrei un bel lunch all’aperto, nel ristorante vicino alla piscina.

 

 

Per prenotare il prossimo soggiorno all’Hotel Tritone, è possibile scrivere qui o chiamare lo (+39) 049 8668099